Everwild di Rare e l’MMORPG di Zenimax spariscono nel nulla, mentre anche King subisce tagli
Il mondo Xbox è scosso da una delle ristrutturazioni più pesanti della sua storia. Microsoft ha avviato una serie di licenziamenti su larga scala che stanno travolgendo l’intera divisione gaming, con effetti devastanti su studi storici, progetti attesi e sul morale degli sviluppatori.
🎮 Due giochi cancellati in un solo giorno
Secondo fonti attendibili, due titoli in sviluppo da anni sono stati ufficialmente cancellati:
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Everwild, l’enigmatico progetto di Rare, già più volte rinviato e avvolto nel mistero, è stato abbandonato. Rare, leggendario studio britannico dietro titoli iconici come Banjo-Kazooie e Sea of Thieves, è stato pesantemente colpito dai tagli.
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Un nuovo MMORPG di Zenimax Online, in lavorazione dal 2018, è stato anch’esso interrotto. Il team, noto per The Elder Scrolls Online, vede così sfumare un progetto che avrebbe potuto rappresentare una nuova pietra miliare per l’universo multiplayer online.
📉 King perde il 10% del personale
Non solo Xbox Game Studios: anche King, il colosso del mobile gaming dietro Candy Crush, ha perso il 10% dei dipendenti, pari a circa 200 lavoratori. Un duro colpo per uno dei pochi studi che sembravano in crescita stabile nel settore.
📬 Il messaggio (amaro) di Phil Spencer
In un’email interna poi trapelata al pubblico, il capo della divisione Xbox Phil Spencer ha cercato di motivare le decisioni:
“Per assicurarci una crescita sostenibile e focalizzarci sulle opportunità strategiche più forti, siamo costretti a ridurre o interrompere il lavoro in alcuni settori. È una decisione difficile, ma necessaria.”
Nonostante Xbox abbia raggiunto numeri record in termini di giocatori e ore di gioco, Spencer sottolinea che occorre “proteggere ciò che funziona” e “dare priorità alle opportunità più promettenti”.
⚠️ Xbox sempre più vicina al modello terze parti?
Dopo l’apertura ai porting su PlayStation 5 e Nintendo Switch, Microsoft sembra ormai indirizzata verso un modello ibrido: meno hardware, più giochi multipiattaforma. Una trasformazione profonda che potrebbe mettere a rischio l’identità stessa del marchio Xbox, ma che – secondo i vertici – è necessaria per restare competitivi.
🧨 E ora?
Al momento si teme che altre chiusure e licenziamenti possano seguire nei prossimi giorni, mentre molti dipendenti, specialmente negli USA, stanno ancora aspettando di conoscere il proprio destino. La community è in allerta e cresce il malcontento anche tra i fan, preoccupati per il futuro dei franchise amati.
📰 Continueremo a monitorare la situazione. Seguiteci per tutti gli aggiornamenti sui cambiamenti in corso nell’universo Xbox.