La scena homebrew per PS4 e PS5 è in fermento. Dopo l’annuncio di ieri, TheFlow ha finalmente svelato il nome del nuovo exploit kernel: NETC (ExploitNetControlI).
NETC: Il “Poopsploit” che Cambia le Regole
Inizialmente, molti avevano ipotizzato che questo exploit, basato in parte su codice Java, richiedesse l’avvio tramite BD-JB (Blu-ray Disc Java Bridge). Una supposizione logica, che però è stata subito smentita dallo stesso TheFlow. L’hacker, scherzando sul nome, ha infatti ribattezzato l’exploit “Poopsploit”.
Zecoxao vs TheFlow: Un Contrasto che Accende le Speranze
Ieri, le dichiarazioni di Zecoxao avevano gettato un po’ di pessimismo sulla comunità. Il suo messaggio, che mappava le varie porte d’ingresso con le relative librerie kernel, sembrava escludere metodi popolari come LUA e Y2JB:
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LUA – CAN’T (libkernel)
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Y2JB – CAN’T (libkernel)
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NETFLIX N HACK – CAN’T (libkernel)
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MAST1CORE – CAN (libkernel_sys)
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BD-JB – CAN (libkernel_sys)
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WEBKIT – CAN (libkernel_web)
Tuttavia, poche ore dopo, TheFlow ha affermato più o meno il contrario, dichiarando: “non è impossibile concatenare la nuova falla kernel con y2jb e lua”.
Questa correzione è fondamentale e cambia radicalmente le prospettive! Significa che le porte d’ingresso più comode e accessibili per molti utenti potrebbero essere di nuovo utilizzabili.
La Sfida Tecnica: Manipolare il f_count
TheFlow ha anche accennato alla sfida tecnica principale: trovare un modo per aumentare un contatore interno (f_count). Questa variabile è probabilmente una misura di sicurezza o un limite di esecuzione. Il suo obiettivo è manipolarla per:
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Contornare una limitazione.
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Sbloccare una funzionalità.
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Evitare un crash o una rilevazione del sistema.
Superare questo ostacolo è la chiave per rendere l’exploit stabile e funzionante.
Cosa Significa per il Futuro?
Queste nuove rivelazioni lasciano intravedere uno scenario molto promettente:
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La strada per gli exploit su console digitali (senza lettore) e sui devkit rimane perfettamente percorribile.
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La possibilità di utilizzare Y2JB e LUA come vettore rappresenta un progresso enorme. Queste soluzioni sono infatti considerate molto più avanzate e versatili rispetto all’exploit BD-JB o a un attacco Webkit.
In conclusione, l’annuncio di TheFlow non solo ha dato un nome e una direzione al nuovo exploit, ma ha anche riaperto possibilità che sembravano precluse. La comunità non vede l’ora di scoprire come evolverà il “Poopsploit” e quali porte aprirà per il mondo homebrew sulle console Sony di ultima generazione.
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