La community di Amiberry, l’emulatore Amiga ottimizzato per Linux, macOS e non solo, ha un nuovo motivo per festeggiare. Ieri, il team di sviluppo ha rilasciato la versione 7.1.1, un aggiornamento che porta con sé un mix interessante di nuove funzionalità, importanti correzioni di bug e significativi miglioramenti sotto il cofano.
Per gli appassionati di retrocomputing, ogni nuova release di Amiberry è un evento da non perdere. Questa versione, in particolare, dimostra l’incredibile vitalità del progetto e la sua attenzione ai dettagli, risolvendo problemi segnalati dalla community e aggiungendo funzionalità che rendono l’esperienza di emulazione ancora più fluida e autentica.
Ecco una panoratica di tutto ciò che offre Amiberry v7.1.1.
Nuove Funzionalità
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Supporto JIT per FreeBSD: Grazie al contributo di polyduekes-git, gli utenti del sistema operativo FreeBSD possono ora beneficiare della potenza della compilazione Just-In-Time, che migliora drasticamente le prestazioni dell’emulazione.
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Remapping del tasto RAmiga: Una piccola ma preziosa aggiunta di midwan. Ora è possibile mappare il tasto RAmiga (il tasto “Alt” destro della tastiera Amiga) su un altro tasto della tastiera host, offrendo maggiore flessibilità, soprattutto su sistemi dove quel tasto è difficile da replicare.
Correzioni di Bug
Questa release affronta e risolve diversi problemi fastidiosi:
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Fix per i warning in C++: Pulizia del codice per un codice base più stabile e pulito.
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Fix per il check della ROM HRTMon: Un correttivo per garantire una maggiore compatibilità.
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Percorso di home directory ($AMIBERRY_HOME_DIR): Risolto un problema nella logica di fallback per la cartella home di Amiberry.
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Tastiera Virtuale: Due fix cruciali:
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Risolto un bug per cui la tastiera virtuale si apriva sempre all’avvio, anche quando non desiderata.
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Corretto un problema per cui l’input dalla tastiera virtuale “passava attraverso” la finestra, interferendo con altre applicazioni.
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Re-introdotto il sanity check per le schede grafiche custom: Un controllo di sicurezza importante per evitare configurazioni instabili.
Miglioramenti e Ottimizzazioni
Oltre a correggere i bug, il team ha lavorato per affinare l’emulatore:
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Documentazione dell’opzione
--log: L’utile opzione da riga di comando per il logging è ora finalmente documentata sia nell’help testuale che nella GUI. -
Merge di fix da WinUAE: Importati miglioramenti dalla codebase madre di WinUAE, garantendo allineamento e stabilità.
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Aggiornamento delle ROM AROS: Le ROM AROS sono state aggiornate all’ultima versione disponibile.
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Supporto per file CUE “rotti”: Amiberry è ora più indulgente e supporta quei file CUE per CD-ROM che erroneamente usano
TRACK 0invece dello standardTRACK 01. -
Miglioramenti al video NTSC:
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Le risoluzioni NTSC vengono ora scalate in altezza in modo più appropriato.
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Migliorato l’algoritmo di auto-ritaglio (auto-crop) quando si utilizza la modalità NTSC.
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Supporto per il controller del lettore CD: Aggiunto il supporto per emulare il controller del lettore CD, un passo importante per un’emulazione CD32 e CDTV più completa.
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Aggiornamento di tinyxml2: La libreria tinyxml2 è stata aggiornata all’ultima versione.
Sistema di Build e 🪚 Refactoring
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Supporto per RISC-V: Il supporto per l’architettura RISC-V è stato consolidato rendendo la libreria PCem opzionale su questa piattaforma, risolvendo i problemi di compilazione.
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Aggiornamento Flatpak: Aggiornato il pacchetto libpcap per la build Flatpak.
Documentazione
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Aggiunta la documentazione per l’opzione
--loganche nella manpage.
Cos’è Amiberry?
Per chi non lo conoscesse ancora, Amiberry è un emulatore Amiga altamente ottimizzato per piattaforme Intel/AMD, ARM (a 32 e 64 bit) e RISC-V. Basato sul potente motore di WinUAE, si distingue per le eccellenti prestazioni, specialmente grazie al supporto JIT, che lo rende ideale per far girare software e giochi più pesanti.
Tra le sue feature uniche spiccano il comodo WHDLoad booter, il supporto nativo per il mapping dei controller di RetroArch e versioni specifiche ottimizzate per hardware a risorse limitate come il Raspberry Pi (Amiberry-Lite).
Come Scaricare e Installare
La nuova versione v7.1.1 è già disponibile per il download sull’area Release ufficiale di GitHub.
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Utenti Linux: Potete scaricare i pacchetti DEB o RPM per le vostre architetture (ARM64, x86_64, ecc.) e installarli tramite il gestore pacchetti grafico o da terminale.
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Utenti Steam Deck e Linux moderni: È disponibile la comoda versione Flatpak su Flathub.
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Utenti macOS: Scaricate il file DMG o usate il repository Homebrew con
brew install --cask amiberry. -
Utenti di distro specializzate: Se utilizzate RetroPie, DietPi, Pimiga o simili, verificate nei rispettivi repository quando il pacchetto verrà aggiornato per una esperienza di installazione senza pensieri.
Il development di Amiberry è incessante e questa release lo dimostra. Se amate l’Amica e volete farla rivivere sul vostro hardware moderno, Amiberry v7.1.1 è la scelta più aggiornata, performante e curata che possiate fare.
Link utili:
Buon emulazione!